The Macchi C.202 Folgore (Italian "thunderbolt") was a World War II fighter aircraft built by Macchi Aeronautica and operated by the Regia Aeronautica (RA; Royal (Italian) Air Force). Macchi aircraft designed by Mario Castoldi received the "C" letter in their model designation, hence the Folgore is referred to as the MC.202. Considered one of the most beautiful fighters to fly with wartime Axis forces, the C.202 was a development of the earlier C.200 Saetta, with a more powerful German Daimler-Benz DB 601 (Alfa Romeo RA 1000 RC41) engine and with an extremely streamlined fuselage. Undoubtedly the best wartime fighter to serve in large numbers with the Regia Aeronautica, the Folgore operated on all fronts.
The Folgore went into service with the Regia Aeronautica in July 1941 and immediately proved to be an effective and deadly dogfighter. The Australian ace Clive Caldwell, who fought a wide variety of German, Italian and Japanese fighters during 1941--45, later stated that the C.202 was "one of the best and most undervalued of fighters".
Il Macchi M.C.202 Folgore era un aereo monomotore, monoposto, ad ala bassa progettato e prodotto dall'azienda italiana Aeronautica Macchi nel 1941-1942 ed impiegato nell'ultimo conflitto dalla Regia Aeronautica. Derivato dal M.C.200, l'M.C.202 conservava del suo predecessore le ali e la coda ma aveva una fusoliera assai più affusolata ed aerodinamica e - soprattutto - era equipaggiato con il più potente motore tedesco DB601A, in seguito costruito su licenza dall' Alfa Romeo. Nel complesso, il "Folgore" si rivelò il migliore caccia italiano della guerra e non solo per le sue eccellenti caratteristiche, ma anche per il vasto impiego operativo e per la quantità di esemplari prodotti, che superò il numero di 1100. Il Macchi M.C.202 ebbe il suo battesimo del fuoco alla fine del settembre 1941, contro gli Hawker Hurricane basati a Malta ma venne poi schierato su tutto il fronte dell'Africa Settentrionale, sul teatro balcanico e mediterraneo, sul fronte russo, sulla penisola italiana, fino alla fine della guerra.
Fu il primo velivolo a dare ai piloti della Regia un consistente margine di vantaggio nei confronti della maggior parte dei caccia britannici.
Era considerato ampiamente superiore sia all'Hawker Hurricane, sia al Curtiss P-40 Kittyhawk contro i quali si scontrò, sul fronte della Libia, e almeno all'altezza dello Spitfire V. Era in grado di superare in manovra tutti e tre, sebbene lo Spitfire avesse una superiore velocità di salita. Per l'asso australiano Clive "Killer" Caldwell - che si scontrò contro Italiani, tedeschi e giapponesi - il Macchi 202 era "uno dei caccia migliori e più sottovalutati".